Era dall'inizio di quest'anno che sentivo parlare di questa manifestazione. Da quando la passione della fotografia aeronautica ha preso il sopravvento su di me, ho ben presto capito che l'Italia
mi avrebbe offerto ben pochi spunti e nuove emozioni. Una cultura aeronautica praticamente assente. E basta spingersi poco oltre i nostri confini, in Svizzera ad esempio, per trovare un mondo
completamente diverso, unico almeno per me. La prima uscita in giugno a Locarno ha reso la Svizzera la metà più ambita in questo anno. Ma dovevo andare a Payerne, troppo succulenta e bella per
essere vera. 100 anni dell'aeronautica militare Svizzera, 50 anni della patrouille de suisse e 75 anni di vita della Pilatus, il più grande costruttore aeronautico svizzero. Ma era troppo lontana
la meta. Finché un amico, mi chiede di accompagnarlo. Vado sul sito, guardo il programma del 6/7 settembre, le ferie coincidono e tac, mi ritrovo già il biglietto in mano. Una tirata allucinante,
due giorni in piedi senza dormire, un albergo a 80 km di distanza da raggiungere dopo 10 ore di airshow sotto il sole limpido di una giornata di settembre... Una pazzia per chiunque. O quasi.
Solo chi condivide questa passione sa che ne vale assolutamente la pena. Ne è valsa? Beh, guardate le foto e giudicate voi. Un solo rammarico. Non riuscire a trasmettervi le emozioni che provavo
al momento dello scatto..spero possiate intuirle dalle foto. Buona visione.
Marco Morbioli.