Fra i vari reportages effettuati presso le forze aeree dell'Est Europeo quella alla Magyar Légierő ungherese e' stata fra le piu' tranquille in tutti i sensi forse perche' gli ungheresi non si sono mai sentiti storicamente parte di un blocco comunista e quindi molto piu' ideologicamente vicini all'ovest che all'est. Nel passato comunque la Magyar Légierő era parte integrante del Patto di varsavia e posta in posizione strategica e "alle porte" della NATO subito dietro la neutrale Austria.
Dopo il termine della Seconda guerra mondiale lo stato ungherese rimase sotto l'influenza sovietica e la sua forza aerea venne riorganizzata nel corso del 1947 sull'impostazione della Voenno-vozdušnye sily SSSR (VVS). Nel 1949, con l'istituzione ufficiale della Repubblica Popolare d'Ungheria (Magyar Népköztársaság), lo stato entrò nell'orbita del blocco orientale e l'Unione Sovietica interessata a rafforzare le sue difese nei confronti dei sempre più tesi rapporto con il blocco occidentale decise di avviare un programma di espansione atto ad adeguare le capacità militari dell'Ungheria. Dal 1951 la designazione ufficiale della forza aerea bulgara fiu Magyar Néphadsereg légiereje (Aeronautica militare della Repubblica Popolare dell'Ungheria).
Nell'ottobre 1956 maturò la rivolta popolare di sentimento anticomunista, conosciuta come Rivoluzione ungherese e l'Armata Rossa si mobilitò immediatamente per sopprimerla militarmente. Nelle due settimane di combattimenti che ne seguirono l'aeronautica militare attaccò le truppe sovietiche ed i reparti delle basi aeree resistettero ai loro tentativi di occupazione. Al termine dell'operazione risultata vittoriosa per i sovietici la forza aerea fu smobilitata. Solo nel 1957 iniziò ad essere ricostituita una piccola forza aerea essenzialmente con il compito di sicurezza interna nel territorio. Dal 1959, quando oramai la situazione politica interna fu considerata nuovamente stabile, venne progressivamente ampliata rimanendo però parte dell'esercito ed essenzialmente una forza difensiva.Tralasciando per motivi di spazio il lungo periodo di riorganizzazione nel periodo comunista ormai stabilizzato e senza piu' moti rivoluzionari, dopo la caduta del regime sovietico , la caduta del Muro di Berlino e la dissoluzione del Patto di Varsavia, nell'aprile 2002 la forza aerea ungherese fu invitata a partecipare al programma NATO Flying Training in Canada (NFTC) finalizzato alla preparazione dei piloti per le missioni congiunte dei paesi aderenti alla NATO. L'entrata nell'Alleanza Atlantica di Ungheria,Polonia e Repubblica Ceca ha avuto l'effetto di rendere sicuri i confini orientali dei tre Stati ed ha accelerato la transizione verso l'occidente.
Accoglienza fantastica, collaborazione, disponibilita' amicizia ed interesse reciproco sono stati i cardini della visita alla Aviazione Ungherese. Unico spiacevole ed assurdo n
neo fu l'avventura per poter fotografare il MiG 29 sp color perche' , finito il suo volo ,se ne ritornava in zona operativa interdetta a chiunque Dopo molte insistenze ed elencando cio' che avevo fatto nei giorni precedenti ,capendo anche le riminiscenze comuniste di qualche ufficiale non ancora occidentalizzato, mi fu concesso di poter accedere nel piazzale e scattare qualche immagine prima del suo scelteraggio immediato.
Fatto tutto, Ok esco e ringrazio per la cortesia ma ho in tasca le immagini di questo bellissimo sp color uno dei primi della Magyar Legiero postcomunista.
Le foto ovviamente riprendono i velivoli presenti al momento delle mie visite cioe' quelli dell'epoca Patto di Varsavia.