Report · 14. febbraio 2025

Aeroporto di Verona: l'esuberante estate di Neos

Neos è, da circa vent'anni, la compagnia che offre da Verona il maggior numero di destinazioni. L'inizio dell'attività di Neos dal Catullo risale, infatti, ai primi anni di vita della compagnia con la costituzione di una base operativa e si è sviluppata soprattutto nei collegamenti intercontinentali verso i Caraibi e l'Africa e tutto il bacino del Mediterraneo.

Purtroppo i dati dell'attività charter di Verona sono difficilmente recuperabili e la nostra ricostruzione della storia di Neos a Verona è ancora parziale in quanto mancante di dati essenziali che vanno dall'inizio dell'attività fino al 2009/2010.

I nostri primi dati partono dalla stagione estiva del 2006 (S06) dalla quale si sono sviluppati i primi voli sull'Isola di Sal e Israele. L'offerta si è poi allargata e ha raggiunto il suo culmine nell'estate del 2023 (S23) quando le rotte operate sono state ben 38.

Per quanto riguarda l'estate 2025 si assiste a una sostanziale conferma della stagione precedente con due rotte in meno (escono Amitsar, Brindisi e Corfu, rientra Montego Bay) ma con un discreto taglio delle frequenze settimanali su alcuni collegamenti selezionati.

L'offerta rimane comunque particolarmente sostanziosa e, nella parte centrale della stagione estiva, Neos opererà fino a 49 frequenze settimanali. Alcune rotte intercontinentali e per il Mar Rosso saranno operate per tutta la stagione estiva.

Neos dispone di una flotta di quindici aeromobili, sei Boeing 787-9 Dreamliner da 355/359 posti, cinque Boeing 737 Max 8 da 186 posti e 4 Boeing 737-800 da 186 posti. Nei prossimi giorni è prevista la consegna del primo dei tre nuovi Max 8 ordinati.