La compagnia Volotea ha completato negli ultimi giorni una rimodulazione di orari e frequenze dei voli previsti per la prossima estate e, in questo periodo, ha in programma delle conferenze stampa negli aeroporti italiani per presentare la prossima stagione.
A seguito delle suddette variazioni il programma dovrebbe essere quasi definitivo, e per l'Aeroporto di Verona ci sono diverse novità, quasi tutte negative.
La prima notizia riguarda la cancellazione, rispetto alla scorsa stagione estiva, di ben sette rotte su venti, cinque delle quali lanciate nel 2024 e che quindi sono durate poco più di sei mesi. Sono Bordeaux, Comiso, Copenaghen, Praga e Valencia; delle sette nuove rotte dell'anno scorso rimangono ancora in vita solo Madrid e Salerno. A queste si aggiungono le cancellazioni di Berlino, lanciata nell'estate 2023, e Atene, una delle rotte storiche e iniziata nel 2018.
Inoltre, delle 13 rotte restanti, solo sei godranno di una programmazione che durerà tutta la stagione estiva. Si tratta di Barcellona, Catania, Olbia, Palermo, Parigi Orly e Salerno. Le altre sette rotte avranno una programmazione concentrata sulle settimane centrali della stagione, mentre Madrid sarà a lungo sospesa nel periodo più "caldo" delle vacanze estive. Inoltre la rotta su Palermo, molto gettonata in estate, vedrà una riduzione delle frequenze settimanali da 9 a 4 proprio nel periodo di maggiore richiesta.
Buone notizie invece per la rotta su Parigi Orly che passerà a giornaliera per buona parte della stagione estiva, con un aumento di tre frequenze settimanali rispetto all'estate 2024.
Volotea effettuerà un massimo di 55 frequenze settimanali nei mesi di luglio e agosto, delle quali ben 21 (38%) su Olbia, mentre a inizio stagione le frequenze settimanali varieranno tra le 31 e le 44.
La cancellazione di sette rotte su venti è senz'altro una sorpresa, anche se Volotea ci ha abituato a cambi di strategia che riguardano non solo l'Aeroporto di Verona. Negli anni si sono avvicendate al Catullo quasi quaranta rotte diverse, alcune durate solo poche stagioni, ma una cancellazione di un numero così elevato di rotte ha un solo precedente, ed è quello avvenuto tra l'estate 2021 e 2022 probabilmente per i postumi degli effetti della pandemia.
Il numero massimo di collegamenti da Verona è stato di 22 nell'estate del 2021, mentre i 13 previsti per il 2025 ci riportato al livello dell'inizio dell'operatività della linea aerea spagnola che, ricordiamo, ha esordito al Catullo nell'estate del 2012 con i collegamenti su Ibiza e Minorca, poi abbandonati a fine 2022.
La rotta più vecchia ancora operata da Volotea da Verona è Palermo, iniziata nell'estate del 2013, seguita da Catania che vide il suo esordio nella stagione invernale 2014/2015.
Ricordiamo, infine, che a fronte delle citate cancellazioni non ci sono stati annunci di nuove rotte ma che la conferenza stampa di presentazione della stagione estiva 2025 da Verona da parte di Volotea non è ancora stata programmata. La speranza è che da qui all'evento possano esserci nuove e buone notizie per l'Aeroporto di Verona che ha da tempo un problema di stabilità nella programmazione di rotte.
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