Le compagnie aeree hanno ormai concluso la fase di caricamento della prossima stagione invernale sui sistemi di vendita, permettendoci così di fare un'analisi preliminare di quello che il Catullo potrà offrire all'utenza nel periodo che va dalla fine di ottobre 2024 alla fine di marzo 2025.
A oggi il numero di rotte e il totale delle frequenze settimanali appaiono, in termini numerici, in linea con l'inverno precedente.
I numeri ci indicano che, nella stagione invernale 24/25, ci sarà una rotta in più e tre frequenze settimanali in più rispetto alla stagione invernale precedente, mentre la riduzione rispetto alla stagione estiva appare vicino al 50%. L'eventuale aumento dei passeggeri rispetto all'anno scorso dipende quindi unicamente dall'eventuale aumento della capacità degli aeromobili e al miglioramento del coefficiente di riempimento.
Per l'inverno 24/25 non è previsto il lancio di nuove rotte, e le uniche novità derivano dal prolungamento di servizi iniziati durante questa stagione estiva, dal passaggio di una rotta da stagionale ad annuale e al ripristino di alcuni servizi sospesi nel passato. Ma vediamo tutto nel dettaglio.
NOVITA'
Sono nove le rotte in vendita che non erano presenti nella tabella degli orari del Catullo l'anno scorso. Sette derivano da connessioni lanciate durante la stagione estiva e che sono state confermate per l'inverno, quattro di Volotea, due della nuova arrivata Bees Romania e una di Ryanair. Le altre due sono Manchester di Jet2, passata da stagionale ad annuale, e Cancun di Neos che torna dopo qualche anno di assenza.
CANCELLAZIONI
Le cancellazioni più vistose sono quelle che riguardano lo sfortunato volo su Roma Fiumicino di SkyAlps e quella dello stagionale di Wizz su Poznan, rimosso dai canali di vendita della compagnia da pochi giorni. Per il resto si tratta di normali avvicendamenti nella rete di collegamenti (Neos) o derivano dalla messa a terra della compagnia a seguito di problemi economici (Albawings).
AUMENTI DI FREQUENZE
Sono in tutto una quindicina le frequenze aggiunte da alcune compagnie aeree ad alcuni loro servizi rispetto all'inverno precedente. Si fa notare soprattutto Ryanair, che assicurerà nove frequenze aggiuntive soprattutto sulla rete di destinazioni nazionali. Per Volotea, invece, solo Catania avrà benefici passando a rotta giornaliera.
DIMINUZIONI DI FREQUENZE
Continua il lento disimpegno di Wizz che, oltre alla cancellazione di Poznan, riduce le frequenze su due rotte molto trafficate. Anche il sistema londinese perde qualche frequenza, conferma di una tendenza iniziata qualche stagione fa che va a premiare più la "periferia" britannica a discapito della capitale.
SOSPENSIONI STAGIONALI
Il lungo, lunghissimo elenco delle rotte stagionali merita un approfondimento che riguarda alcune destinazioni. Si nota che ben 9 nuove rotte lanciate quest'estate non sono state confermate per l'inverno e che quindi la riconferma per la prossima estate non è scontata, visto che alcuni linee aeree non hanno ancora rilasciato la stagione estiva 2025.
La rotta di Volotea per Valencia, per esempio, risulta totalmente rimossa dai sistemi di vendita della compagnia già a partire dallo scorso luglio. Inaspettata anche la mancata riconferma invernale di Napoli di Ryanair, pur se operata in totale monopolio.
Concludiamo con l'elenco delle rotte che sono confermate anche come numero di frequenze settimanali.
NESSUNA VARIAZIONE
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