Nel nostro viaggio nel (glorioso) passato dell'Aviazione in Italia ci fermiamo oggi ad ammirare un particolare esemplare di aereo a elica con matricola italiana, ritratto a Malpensa da Maurizio Noè. I-ANIC ha una piccola storia da raccontare, anche se le informazioni disponibili sono sempre scarse e frammentarie.
I-ANIC è uno dei pochissimi de Havilland Dove immatricolati in Italia. Il Dove era un aereo passeggeri a corto raggio capace di trasportare fino a 11 passeggeri, prodotto IN 544 esemplari tra il 1946 e il 1967, e largamente utilizzato anche in ambito militare come aereo da addestramento e collegamento, soprattutto dalla RAF.
Il Italia fu utilizzato come aereo passeggeri da Itavia e come executive da SNAM e alcune compagnie minori. L'aereo nella foto, appartenente alla versione -6 del Dove (sei posti, propulso da due Gipsy Queen 70 Mk2 da 330cv), fu acquisito dalla società piemontese AEREAL (AERonautica Alessandrina) nel 1957 e utilizzato per diversi anni come aerotaxi.
Nel 1973, come documentato dal prezioso Bollettino dell'ASA (magari ci fosse qualcosa di simile oggi....), l'aereo fu utilizzato, insieme ad altri, per un progetto antigrandine promosso dalla Regione Piemonte.
Da quanto ci risulta l'aereo fu poi definitivamente accantonato a Malpensa a partire dal 1979 (vedi foto in apertura), per poi essere acquisito dal Museo Caproni di Trento, evento di cui non abbiamo una data. L'ultima notizia di cui disponiamo è un articolo del Giornale del Trentino che annuncia il trasferimento di alcuni aerei, compreso I-ANIC, presso la nuova sede, presumiamo un distaccamento, del Museo Caproni di Trento situato a Ravina.
L'aereo non fa parte dell'esposizione del Museo Caproni, per cui crediamo che la cellula sia attualmente in magazzino a Ravina in attesa di un suo restauro.
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