Ha destato sorpresa la decisione di Wizzair di rimuovere dai suoi canali di vendita la rotta tra Verona e Catania a partire dalla stagione estiva 2024 lasciando a Ryanair e Volotea il monopolio sulla rotta più trafficata del Catullo.
In pratica, con la prossima stagione estiva, la compagnia ungherese opererà una sola rotta da Verona visto che le altre tre destinazioni, Varsavia, Poznan e Danzica, sono servite da voli stagionali.
Purtroppo non si tratta dell'unica notizia negativa che proviene dal mondo low cost e che riguarda il 2024. Delle sei compagnie che servono il Catullo solo Ryanair appare confermare o sviluppare le proprie rotte, mentre le altre cinque (Volotea, Easyjet, Eurowings, Transavia e Wizzair) riducono e cancellano.
A oggi sono ben 19 le frequenze settimanali in meno rispetto alla scorsa stagione estiva e oltre 30 rispetto al massimo fatto registrare nel 2021. Anche le rotte calano da 36 a 33 e sono dieci in meno sempre rispetto al 2021.
Vediamo le novità per ogni compagnia con gli aggiornamenti a oggi.
EASYJET
La compagnia inglese, dopo un promettente piano di sviluppo sul Regno Unito, ha cancellato dal 2020 in poi tutte le rotte tranne la proficua Verona - Londra che però, a oggi, vede una riduzione da 14 a 10 frequenze settimanali per la prossima stagione estiva.
EUROWINGS
La low cost del gruppo Lufthansa ha rimosso dalla vendita la Verona - Dusseldorf e confermato le frequenze delle altre due superstiti.
RYANAIR
Nessuna novità per la compagnia irlandese che conferma in toto le rotte già operate la scorsa estate. Complessivamente le frequenze settimanali crescono di tre, due sulla Verona - Charleroi e una sulla Verona - Londra Stansted che, finalmente, diventa giornaliera. Si tratta dell'unica compagnia che mostra segni di stabilità e di sviluppo.
TRANSAVIA
Confermata la storica rotta su Amsterdam che però, a oggi, vede una riduzione delle frequenze da 14 a 10 settimanali.
VOLOTEA
Volotea è l'unica tra le sei compagnie low cost che ha una base a Verona ma è quella che segna i maggiori segnali di disimpegno. Per il 2024 non sono previste nuove rotte e l'unica novità è la cancellazione di Santorini e una riduzione delle frequenze settimanali su Olbia. A oggi Volotea opera su 13 destinazioni, molte delle quali stagionali, per un totale di 57 frequenze settimanali, ben poco al confronto del massimo raggiunto nel 2021 quando le rotte furono 23 per un totale di 109 frequenze settimanali, il doppio rispetto a oggi.
WIZZAIR
Delle sette rotte operate nel 2021 ne rimane solo una, la Verona - Tirana. Falliti tutti i tentativi di instaurare un servizio stabile sia sul mercato nazionale che internazionale, soprattutto verso l'Est Europa che vede il Catullo particolarmente scoperto e che è mercato di riferimento per la compagnia ungherese.
Di seguito i grafici dell'andamento di rotte e frequenze.
È giusto ricordare che, nel piano di sviluppo dell'Aeroporto di Verona, il segmento low cost era quello che avrebbe dovuto avere un ruolo da protagonista per raggiungere gli obiettivi di traffico inseriti nei vari documenti programmatici.
Lo scenario dell'estate 2024, quasi al completo (manca solo la programmazione di Neos e di qualche compagnia minore) , proietta invece il consuntivo del prossimo anno a un dato di traffico che sarà leggermente inferiore a quello del 2023. L'unica possibilità di migliorare il dato dell'anno in corso è un ulteriore incremento del coefficiente di riempimento degli aeromobili che però è già a livelli record.
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aldo (venerdì, 20 ottobre 2023 23:01)
Questo abbandono in che misura è conseguenza dello stato dei lavori di ammodernamento, che non sembrano procedere con la speditezza necessaria nell'eseguire operazioni complesse in un terminal funzionante, al fine di diminuire i disagi ai passeggeri ed agli operatori?