Assaeroporti ha pubblicato i dati di traffico di agosto 2023 che, a livello nazionale, evidenziano un aumento del numero dei passeggeri pari all'11,6% rispetto al 2022 e dei 3,75% rispetto al 2019. Si tratta quindi di un recupero totale rispetto ai numeri pre-pandemia, con alcuni aeroporti che crescono a doppia cifra raggiungendo dati record.
Grazie al buon dato generale di agosto il consuntivo del 2023 mostra un aumento del traffico rispetto al 2019 di circa l'1%, percentuale che è rimasta negativa fino al due mesi fa. Anche in questo caso è possibile osservare che diversi aeroporti hanno completamente recuperato il traffico perso per la pandemia e, in alcuni casi, con percentuali davvero importanti.
Rimangono esclusi dal club degli aeroporti virtuosi soprattutto gli scali ad altissima vocazione internazionale o sede di hub (Roma, Milano Malpensa e Venezia) o altri aeroporti che hanno avuto massicci spostamenti di rotte (Roma, da Ciampino a Fiumicino, da Treviso a Venezia). Ci sono infine aeroporti come Verona, Pisa e Genova che risentono di dinamiche derivanti soprattutto da politiche di sviluppo o di ridimensionamento operate da società di gestione o compagnie aeree.
Per quanto riguarda Verona il data che più salta all'occhio è il -17.7% nel numero dei movimenti di agosto 2023 rispetto allo stesso mese del 2019 che, purtroppo, è in linea con le percentuali registrate nei mesi precedenti. In pratica tra il 2019 e il 2023 Verona ha perso un movimento ogni 6 e solo grazie al maggior numero di passeggeri trasportati per movimento ha permesso di chiudere agosto con un calo di passeggeri rispetto al 2019 di circa il 6%.
La tabella della statistiche dei movimenti di aeromobili da noi elaborata evidenzia il calo di circa il 17% rispetto al 2019 e conferma una tendenza al ridimensionamento del traffico dell'aeroporto iniziato dopo i record dei 2007 quando i movimenti ad agosto furono quasi 4200 e cioè il 30% in più rispetto a oggi. Ricordiamo che da tutte le statistiche sono esclusi i dati di aviazione generale.
Come più volte ribadito il dato dei passeggeri transitati da Verona è leggermente migliore di quello dei movimenti, e ciò grazie al maggior numero di passeggeri trasportati per ogni volo grazie all'utilizzo di aeromobili più capienti e, probabilmente, maggiori coefficienti di riempimento.
Il consuntivo di circa 455mila passeggeri è comunque inferiore al 2019, al 2018 e addirittura al 2007, ben sedici anni or sono, quando i transiti furono quasi 475mila.
Rimane alto il numero di passeggeri per movimento, ormai assestatosi a oltre 150 utenti per volo.
Il dato analitico evidenzia un leggero arretramento del traffico domestico e buoni numeri dall'internazionale.
Concludiamo con i dati progressivi dei primi otto mesi del 2023
La motivazione del dato deludente di agosto va ricercata soprattutto dalla mancata sostituzioni di rotte che, per vari motivi, sono state cancellate negli ultimi anni (2018/2019-2023). Le riassumiamo velocemente, divise per compagnia.
Easyjet; Amsterdam, Manchester
Aegean: Atene
Volotea: Bari, Cork, Faro, Ibiza, Lamezia Terme, Malta, Mykonos, Minorca, Napoli, Palma di Maiorca, Tirana
Ryanair: Berlino, Amburgo, Madrid, Siviglia
Ernest: Bucarest, Iasi, Tirana
Alitalia: Cagliari, Catania, Olbia, Roma Fiumicino
FlyBe: Cardiff, Southampton
Tunisair: Djerba
Wizzair:: Chisinau
Blue Panorama: Lampedusa, Tirana
Cyprus: Larnaca
Air Nostrum: Madrid
S7: Mosca, San Pietroburgo
Aeroflot: Mosca
Air Italy: Olbia
Laudamotion: Stoccarda
SAS: Stoccolma
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