Assaeroporti ha pubblicato i dati di traffico di febbraio degli aeroporti italiani, ancora pensantemente condizionati dal calo dei voli commerciali a seguito della pandemia.
E' alquanto difficile trovare spunti di discussione visto che anche gli aeroporti che avevano fino ad ora registrato cali significativamente inferiori alla media (Sud e Isole) si sono allineati ai dati generali, con uno scostamento che ora non supera i dieci punti percentuali.
Il calo meno pronunciato nei movimenti degli aeromobili evidenzia anche un calo generalizzato della percentuale di riempimento, segno che anche la domanda interna, che fino ad ora aveva fatto sopravviere il settore, sta segnando un significativo calo.
Unico numero verde nelle due tabelle è quello dei movimenti di Brescia che, grazie ad un ritrovato vigore nel settore del cargo, fa segnare un +10% rispetto al febbraio del 2020
I dati di Verona confermano l'andamento generale e c'è anzi da registrare un calo con percentuali decisamente peggiori della media nazionale e di altri aeroporti operanti in Italia Settentrionale. Nei movimenti Verona fa peggio di dieci punti rispetto alla media nazionale mentre nel numero dei passeggeri lo scostamento rispetto alla media è negativo di circa cinque punti.
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