Il nostro club ha sospeso ogni attività "sul campo" in concomitanza con la partenza degli interventi restrittivi destinati al contenimento dell'epidemia di Covid 19.
Inoltre, come noto, gran parte degli aeroporti (compreso quello di Verona) sono stati chiusi al traffico commerciale e con operatività limitata a voli di Stato o legati all'emergenza.
Grazie proprio al particolare periodo si è manifestato su Verona un traffico aereo inusuale collegato ad interventi legati alla pandemia.
Il nostro socio Mauro Bottura, che risiede nei pressi del sentiero di discesa del Catullo, ha potuto immortalare da casa il passaggio dei voli speciali, in totale osservanza delle disposizioni vigenti in tema di distanziamento sociale.
Degno di nota, soprattutto, il ponte aereo tra Verona, il Qatar e Francoforte che è stato operato dai C17 della Qatar Air Force - Qatar Amiri Flight. legato alla fornitura alla Regione Veneto di uno dei due ospedali da campo donati dall'Emirato all'Italia. Come noto, l'ospedale è in fase di montaggio nei pressi dell'Ospedale di Schiavonia.
Il ponte aereo è iniziato l'8 aprile e, salvo ulteriori sorprese, si è concluso ieri. Sono stati ben cinque gli esemplari (degli otto in flotta) a servire Verona per un totale di una decina di voli.
Il nostro gruppo facebook ha pubblicato tempestivamente l'annuncio dell'arrivo dei C17 grazie alle notizie ricavate dai nostri soci dalla consultazione dei siti specializzati.
In data di ieri, 22 aprile, Verona ha inoltre ricevuto la prima visita di un aereo di una compagnia appartenente allo stato del Tajikistan, il Boeing 737-93YER VQ-BBL della Somon Air.
Si tratta del primo di una serie di voli organizzati da Carrera spa e che ha trasportato circa 800mila mascherine, realizzate in uno degli stabilimenti tagiki di Carrera, destinate alla distribuzione commerciale. Secondo quanto dichiarato da Carrera spa, seguiranno al primo una serie di voli ogni 7-10 giorni.
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