Assaeroporti ha pubblicato i dati di traffico di ottobre 2018 relativi agli scali italiani.
Verona raggiunge i 257mila passeggeri, secondo miglior risultato dopo i 268mila del 2007, portando il dato parziale del 2018 a 3,07mln di passeggeri. Il dato finale del corrente anno si attesterà tra i 3.4 e i 3,5mln di passeggeri.
Determinante il buon risultato del nazionale (+30%), mentre il traffico internazionale registra un modesto +2,5% con la componente "Unione Europea" che, purtroppo, cala del 2%.
Nel dettaglio, ad ottobre, sono transitati 257.652 passeggeri (tutti i dati non tengono conto dell'aviazione generale), con un incremento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente del 12%. La componente nazionale registra 107.471 transiti (+29,7%) e quella internazionale 149.481 transiti (+2,5%), con il dato "UE" che registra un calo del 2% a 95.971. 53.510, invece, i viaggiatori verso mete "extra UE2, dato che consolida la sesta posizione di Verona tra i principali aeroporti italiani.
Il consuntivo dei primi dieci mesi del 2018 vede un totale di 3.075.941 passeggeri (+11%), di cui 1.038.388 nazionali (+17,3%) e 2.027.088 internazionali (+8,2%), dei quali 1.367.984 verso aeroporti UE (+4,5%) e 659.104 verso aeroporti extra UE.
I movimenti di ottobre sono stati 2.329, con un aumento del 10,9% rispetto allo stesso mese del 2017. Anche in questo caso la componente nazionale (+16,1%) sale più dell'internazionale (+7,5%), mentre il dato totale dei primi dieci mesi vede un aumento dell'8,5%.
Vediamo nel dettaglio i numeri.
Statistiche passeggeri e movimenti del periodo 2012-2018 (esclusa aviazione generale).
Il dato dei passeggeri è il migliore degli ultimi sette anni, secondo solo al 2007, con un incremento medio negli ultimi sei anni di circa il 3,7%. Cala la percentuale di incremento rispetto al 2017 dal 18% di settembre al 12% circa di ottobre.
Per quanto riguarda i movimenti, invece, siamo ancora sotto il dato del 2012, con un calo di circa 8 punti percentuali negli ultimi sei anni. Interessante notare che ancora nessun mese del 2018 ha superato il dato del 2012 e che la differenza è più accentuata nei mesi di minor traffico, segno di una maggiore componente stagionale.
Statistiche passeggeri - Serie storica degli ultimi 20 anni
Ottobre 2018 si piazza, come suddetto, al secondo posto tra i migliori risultati degli ultimi 20 anni, alle spalle del dato del 2007 e vicino a quello del 2011. Secondo le nostre previsioni il 2018 si dovrebbe chiudere in linea con il dato del 2008, vicino ai 3.4mln di passeggeri.
La mancata crescita nell'ultimo decennio, le cui cause sono note, ha creato un profondo solco tra Verona e gli altri principali aeroporti italiani. Il confronto tra il "più zero" di Verona e gli altri è sconfortante. Nel periodo che va tra il 2007 ed il 2017 (dati Assaeroporti) Bergamo è cresciuto del 114%, Bologna dell'88%, Treviso del 94%, Bari del 98%, Lamezia Terme del 75%, Cagliari e Olbia del 55%, Venezia, Napoli e Catania del 50% circa. Capofila Brindisi con +150%.
Dato della componente "extra UE"
Il mese di ottobre evidenzia e conferma la vocazione internazionale di Verona, che si colloca al sesto posto nella classifica del traffico "extra UE" alle spalle di colossi come Roma, Milano, Venezia, Bologna e Bergamo.
Statistica uso degli slot - esclusa aviazione generale
Statistica uso degli slot - compresa aviazione generale
L'aeroporto di Verona si conferma in fondo alla classifica per percentuale di uso degli slot, scesa al 26% esclusa l'aviazione generale e al 30% tenendo conto del totale del traffico. Il dato risente, alla pari di molti altri aeroporti, della componente stagionale
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