La società di gestione dell'Aeroporto di Verona ha diramato oggi un comunicato stampa che evidenzia un aumento del 25% dei passeggeri nel mese di aprile 2017 rispetto allo stesso mese dell'anno scorso (circa 223mila transiti).
Il lusinghiero dato scaturisce, come riportato dal comunicato, da un ottimo avvio dei collegamenti Ryanair verso la Germania e a una ripresa del traffico verso la Russia. Il testo completo del report è consultabile sul sito dell'Aeroporto (clicca qui per accedere).
In attesa dei dati ufficiali aggregati, che saranno diramati congiuntamente a quelli degli altri aeroporti italiani nelle prossime settimane da Assaeroporti, torniamo sui dati di marzo 2017, pubblicati in questi giorni sul sito dell'Associazione.
MOVIMENTI MARZO 2017
Nel mese di marzo i movimenti al Catullo sono stati 1.659, con un calo dell'1% rispetto allo mese dell'anno precedente. Il dato negativo del traffico domestico (596 movimenti -14,4%) viene controbilanciato dal buon risultato dell'internazionale (1.063 movimenti, + 8,5%). Dall'inizio dell'anno Il calo si attesta all'1,5%, con il domestico che scende dell'11% e l'internazionale che sale del 5%.
A livello nazionale, nei principali aeroporti, si registrano i progressi di Bergamo (+5,5%), Catania (+12%), e Torino (+5,4%), mentre gli aeroporti "cugini" del sistema SAVE, Venezia e Treviso, avanzano di circa il 2-3%.
PASSEGGERI MARZO 2017
Sono stati 182.730 i passeggeri transitati dall'Aeroporto di Verona nel mese di marzo 2017, con un incremento del 10% rispetto al marzo 2016. Anche in questo caso è l'internazionale che traina il progresso con un incremento del 21% rispetto al 2016 a fronte di un traffico nazionale che scende di circa il 7%.
L'aumento dall'inizio dell'anno si attesa sull'8,3% (nazionale -3,3%, internazionale +15,5%), un risultato in linea con gli altri principali aeroporti italiani.
Scrivi commento