Manerba e Moniga del Garda, due cittadine rivierasche del Lago di Garda, si sono proposte per organizzare un evento unico e straordinario per ricordare la storia della nostra Aeronautica Militare.
Pochi luoghi sul territorio Nazionale possono vantare un primato mondiale che ancora oggi resiste al tempo. Oggi sul cielo delle Valtenesi, l'Aeronautica Militare Italiana, ricorda con onore, gli uomini azzurri che hanno fatto la gloria del nostro volo.
Correva l'anno 1934, era il 23 ottobre, un pomeriggio con cielo grigio che rendeva difficile la visibilità, il lago era increspato ed il vento era calmo. Un pilota,il Maresciallo Francesco Agello, prese posto nella cabina del suo M.C. 72 potenziato, avviò il motore e si lanciò nel grande volo.
Siamo nella zona al largo di Desenzano del Garda, sede della Scuola Alta Velocità per idrovolanti. Inizia a salire il rombo del possente motore Fiat AS.6 da 3000 Hp, l'eco risuonava sulle colline circostanti fin ad arrivare sul Monte Baldo, come un vero richiamo all'adunata dei tanti eroici piloti, immolati per la Gloria di un Paese verso la vittoria.
Il pilota Agello compie 4 passaggi sul Lago di Garda, proprio di fronte lo specchio d'acqua tra Moniga e Manerba, il cronometro fu fermato sulla media oraria di ben 709,202 Km/h, un record mondiale che resiste ancora oggi, restando imbattuto.
Grande emozione per i 100mila spettatori che in questi due giorni sono giunti sulle sponde del lago, ogni angolo di queste spiagge e queste scogliere è gremito di gente, un apparato organizzativo di grandi proporzioni è sceso in campo per uno spettacolo che si preannuncia di grande impatto emotivo.
Le Valtenesi sono un territorio rivierasco sulle sponde occidentali del Lago di Garda; le sue radici affondano nell'era delle palafitte, un paesaggio collinare e lacustre che abbaglia gli occhi di ogni visitatore, che ne apprezza le materie prime che in esso si producono, prodotti d'eccellenza come il vino e l'olio, di pregiata qualità, conosciuti ed esportati in tutto il mondo.
Il porto di Dusano diventa il quartier generale della manifestazione, gli speaker annunciano l'arrivo del Comandante delle Frecce Tricolori, il Tenente Colonnello pilota Jan Slangen, che come un Direttore di orchestra, dirigerà da terra la sua Squadra in volo. Dopo i saluti dei Sindaci e delle autorità presenti, lo spettacolo può avere inizio.
L'Aeronautica Militare, il 313° Gruppo di volo, in queste occasioni schiera i sui uomini e donne migliori, per dare in scena uno spettacolo di grande eccellenza, vero simbolo di abilità e tecnica di un intero Paese. Lo spettacolo aereo viene arricchito da esibizioni di velivoli e uomini che ogni giorno vigilano sulla nostra sicurezza, intervenendo a tutela della vita, con professionalità e competenza senza eguali.
Da pochi minuti le lancette hanno segnato mezzogiorno, lo speaker ufficiale dell'Aeronautica Militare annuncia il decollo della Pattuglia Acrobatica, che dopo pochi minuti, sulle note dell'Inno Nazionale farà il suo ingresso in volo sulla Rocca di Manerba.
Il momento cosi tanto atteso è arrivato, tutti con il naso all'insù per vedere apparire i velivoli in volo radente nella classica formazione delle Frecce. Entrano in scena con un grande tricolore, che sulle note del nostro Inno, regalano emozioni da brivido.
Il Comandante Slangen dirige le manovre accuratamente, le 18 figure esibite ci danno la senzazione che tutti aspettavamo, uno spettacolo nello spettacolo, acrobazie che spingono i velivoli in una simbiosi macchina – uomo che sbalordisce, e che ogni volta ci fa sentire quei piloti ai comandi, sempre più vicini al cuore.
Tonneau, Looping, Cardioide, Scintilla, Alona, sembrano parole comuni, invece come chiavi di violino nelle figure aeree, intonano un concerto di abilità unica che il mondo ci invidia.
Frecce Tricolori, una Squadra nei cieli da esibire ovunque, con orgoglio e onore in nome dell'Italia.
Grazie Frecce, siete state una meraviglia di abilità e perfezione.
Viva le Frecce Tricolori... Viva l'Aeronautica Militare Italiana... Viva l'Italia.
Testo: Angelo Polizzotto - PSC
Foto: Gianluca Conversi - PSC
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Angelo Polizzotto (martedì, 23 agosto 2016 21:31)
Ottimo montaggio, fotografie superlative... Alla prossima...