Nel 2017 aprirà a Genova la sua nuova base, quarta in Italia e nona in Europa.
Infine, in 5 anni, Volote a punta a rappresentare il 30% dell’offerta complessiva dello scalo.
Con l’apertura della sua quarta base al Cristoforo Colombo, Volotea stima di creare 50 posti di lavoro diretti. Nel corso dei prossimi 3 anni le destinazioni collegate passeranno da 7 a 15.
Infine, in 5 anni, Volotea punta a rappresentare il 30% dell’offerta complessiva dello scalo.
Volotea, la compagnia aerea low cost che collega città di medie e piccole dimensioni in Europa, rafforza il suo legame con Genova e la Liguria. Il vettore, infatti, ha recentemente annunciato di aver scelto l’aeroporto Cristoforo Colombo come sua quarta base italiana. Presso lo scalo, dove dal 2017 verranno allocati 2 aeromobili, il vettore stima di creare 50 nuovi posti di lavoro diretti tra piloti, personale di bordo e uno station manager. Ma non solo! Volotea mira anche a valorizzare l’economia locale attraverso l’indotto generato dai nuovi flussi turistici in transito dall’aeroporto. Infine, nel corso dei prossimi 3 anni, la low cost punta a collegare Genova con circa 15 destinazioni, mentre in 5 anni la low cost prevede di rappresentare il 30% dell’offerta complessiva dello scalo.
“Genova ricopre un ruolo fondamentale nelle nostre strategie di sviluppo – dichiara Carlos Muñoz, Presidente e Fondatore di Volotea – Proprio per questo abbiamo deciso di aprire presso il Colombo la nostra nuova base operativa, quarta in Italia e nona a livello internazionale. Lo scalo si andrà ad aggiungere dal 2017 alle nostre basi operative in Italia (Venezia, Verona e Palermo), Francia, (Nantes, Bordeaux, Strasburgo e Tolosa) e Spagna (Asturie)”.
“A Genova vogliamo offrire ai nostri passeggeri un ventaglio di voli ancora più ricco, garantendo tariffe particolarmente convenienti e un’esperienza di viaggio sempre piacevole e rilassante - afferma Muñoz - E con i 2 aeromobili di stanza a Genova, saremo in grado di soddisfare le esigenze di viaggio di un bacino di passeggeri ancora più ampio”.
Per l’estate 2016, Volotea decolla dalla Liguria verso 7 mete, tutte “made in Italy”: si vola da Genova verso Catania, Napoli, Olbia, Palermo, insieme ad Alghero, Brindisi e Cagliari, le 3 novità dell’estate 2016. E grazie all’apertura della base ligure, la low cost prevede di toccare quota 15 rotte operate da e per Genova entro i prossimi 3 anni.
“Abbiamo piena fiducia nelle potenzialità turistiche locali – commenta Muñoz – tanto da aver deciso di incrementare del 30% la nostra offerta a Genova: per il 2016, infatti, saranno 2.160 i voli in vendita da e per il Cristoforo Colombo, rispetto ai 1.646 del 2015. E non è tutto: quest’anno scendiamo in pista con un’offerta di 269.500 biglietti in vendita, rispetto ai 205.750 dello scorso anno.”
Con l’apertura della base genovese, il vettore vuole dare un segnale forte e deciso. Volotea è intenzionata ad investire sulla Liguria, una regione dal grande potenziale turistico, ampliando non solo il proprio ventaglio di destinazioni, ma supportandone anche lo sviluppo economico.
“Nella nostra nuova base si concretizzeranno numerose opportunità lavorative – continua Muñoz - almeno 50 posizioni tra piloti e personale di bordo, a cui si aggiunge un station manager che coordinerà tutte le attività nello scalo”. Inoltre, non va dimenticata la ricaduta economica creata dai flussi turistici generati con l’apertura delle nuove rotte firmate Volotea.
“Oltre a ringraziare tutti i passeggeri che hanno deciso di volare con noi – conclude Muñoz – vogliamo esprimere il nostro più sentito ringraziamento nei confronti del management dell’Aeroporto di Genova, di Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria e di tutte le autorità locali che ci hanno accompagnato e sostenuto. Ci auguriamo di consolidare ulteriormente il nostro legame con il territorio, supportando il mercato locale e valorizzandone appieno le potenzialità.”
"La scelta di Volotea – afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - è un'ulteriore dimostrazione della possibilità di rilancio dell'Aeroporto di Genova. Bisogna credere nelle nostre potenzialità e siamo finalmente sulla strada giusta per uscire dall'isolamento e volare verso la crescita e lo sviluppo. Il mio plauso - conclude - va al management del Cristoforo Colombo per l'importante traguardo raggiunto e il mio grazie va a Volotea, per aver scelto di investire su Genova".
“Ospitare la nuova base di Volotea al Cristoforo Colombo significherà avere più voli e con maggiori frequenze, ma significherà anche un ritorno immediato sul turismo e sull’economia della Liguria – dice Marco Arato, Presidente di Aeroporto di Genova S.p.A. – Ringrazio Carlos Muñoz e Volotea, con cui collaboriamo ormai da 4 anni, per la fiducia riposta nel nostro territorio. Lavoreremo incessantemente, coinvolgendo enti, istituzioni, aziende, agenzie di viaggio e residenti perché questa fiducia non venga delusa.”
A conferma del successo ottenuto a livello europeo, Volotea, attiva in Italia dall’aprile 2012, ha recentemente raggiunto il traguardo degli 8 milioni di passeggeri trasportati a livello internazionale.
VOLOTEA CONTINUA A CRESCERE IN EUROPA
Volotea continua un percorso di crescita che la sta portando a raggiungere nuovi obiettivi: il vettore, partito nel 2012 con 2 basi operative (Venezia e Nantes), nel 2015 ne contava 7 (Venezia, Nantes, Bordeaux, Palermo, Strasburgo, Asturie e Verona) e ha da poco inaugurato l’ottava, a Tolosa (marzo 2016). È prevista per il 2017 l’inaugurazione della sua nona base a Genova.
Nel 2016, la low cost opererà in tre nuovi Paesi (Portogallo, Malta e Regno Unito), in aggiunta ai 10 in cui era già presente lo scorso anno (Francia, Italia, Spagna, Germania, Grecia, Croazia, Repubblica Ceca, Israele, Albania e Moldavia): la compagnia offrirà quindi più di 38.000 voli e 196 rotte, verso 72 capoluoghi regionali e medie città europee in 13 Paesi.
Nel 2015 Volotea ha trasportato 2,5 milioni di passeggeri e, per il 2016, prevede di raggiungere una quota compresa tra i 3,3 e i 3,5 milioni di passeggeri, registrando un incremento del 35%-40%. Inoltre, la compagnia prevede di raggiungere entro la fine dell’anno il traguardo dei 10 milioni di passeggeri trasportati dall’inizio delle operazioni. Nei primi mesi del 2016, la compagnia ha aggiunto 4 Airbus A319 alla sua flotta di 19 Boeing 717: questa decisione strategica permetterà al vettore di incrementare del 20% la sua capacità di trasporto passeggeri, passando dagli attuali 125 posti dei Boeing 717 ai 150 dei nuovi Airbus. La capacità degli A319 in termini di lunghezza del volo permetterà inoltre al vettore di operare rotte più lunghe, approcciando così nuovi mercati.
Il 21 ottobre 2015 Volotea si è aggiudicata il premio per il Miglior Servizio Clienti dell’anno nella categoria “compagnie aeree”. In termini di Qualità del Servizio, Volotea ha ottenuto il punteggio più alto tra tutte le compagnie aeree prese in esame e, con una valutazione di 8.58 / 10, si è attestata come leader nella categoria.
Volotea, la compagnia aerea delle medie e piccole città europee, offre voli diretti a tariffe competitive. Alla sua flotta di 19 Boeing 717, il vettore ha introdotto, a marzo 2016, il primo Airbus A319 a cui si sono aggiunti, tra aprile e giugno, altri 3 velivoli. L’A319 incrementerà del 20% la capacità di trasporto passeggeri della compagnia, grazie alla configurazione interna di 150 posti, rispetto ai 125 dei Boeing 717. Entrambi i modelli sono noti per il comfort e la loro affidabilità. Nel 2016, la compagnia opererà più di 38.000 voli su 196 rotte, connettendo 72 città di media e piccola dimensione in 13 Paesi: Francia, Italia, Spagna, Germania, Grecia, Repubblica Ceca, Croazia, Israele, Albania, Moldavia, Portogallo, Malta and Regno Unito. Dall’avvio delle sue attività nell’aprile 2012, Volotea ha trasportato più di 8 milioni di passeggeri in Europa che, nel solo 2015, sono stati più di 2.5 milioni.
Testo Volotea
Foto Volotea e archivio PSC
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