E' atterrato oggi a Verona Villafranca, proveniente da Oslo Gardermoen, il primo volo di linea della compagnia scandinava Norwegian, che opererà la tratta ogni martedì fino ai primi di agosto.
Il volo è operato da un 737-800 da 186 posti con partenza da Oslo alle 8.15 e arrivo a Verona alle 10.55. Il volo di ritorno parte da Verona alle 11.55 e atterra nella capitale della Norvegia alle 14.35. Il servizio odierno è stato effettuato con la macchina LN-NGT, consegnata nel febbraio del 2014, recante sulla coda l'effige di Anton K.h. Jakobsen , politico norvegese del XX Secolo.
L'arrivo di una nuova compagnia è di solito festeggiato dall'aeroporto con una serie di eventi caratteristici, quali il saluto con watercannon, conferenze stampa e una adeguata promozione commerciale. Oggi, invece, per Norwegian non si è assistito a nulla di tutto questo, segno inequivocabile di una cronica scarsa attitudine alla comunicazione da parte della Società di Gestione dell'Aeroporto di Verona.
Anche per il primo volo della meno importante FlyOne, previsto per lunedi prossimo, pare non sia stato organizzato nessun evento in aeroporto.
Il Catullo con Norwegian, a nostro avviso, ha perso una buona occasione; vediamo perchè:
1 - Norwegian non è una compagnia qualunque. Si tratta, per passeggeri trasportati, della terza lowcost europea, della seconda compagnia scandinava dopo SAS e della nona compagnia a livello europeo. Nel 2015 ha trasportato 26 milioni di passeggeri, con un trend di sviluppo impressionante. Opera sia sul breve che sul lungo raggio e, particolarità non comune ad altre lowcost, permette proseguimenti sia sul breve che sul lungo raggio attraverso gli hub di Oslo, Copenaghen e Londra Gatwick. E' come se a Verona arrivasse per la prima volta SAS o KLM, un evento davvero importante anche se, per il momento, la tratta è operata una volta a settimana.
2 - Verona - Oslo è, in assoluto, la prima tratta di linea tra la nostra città e la Scandinavia dopo un lungo periodo (si ricorda un trisettimanale di Finnair su Helsinki a metà anni '90), mercato molto importante per la nostra città sia per quanto riguarda il turismo (sui due fronti), sia per quanto riguarda l'economia.
Verona necessità di collegamenti stabili e operati da grandi compagnie, soprattutto a seguito dei recenti abbandoni da parte di Air France, Iberia Express e, precedentemente, Air Berlin.
3 - Norwegian crede molto al mercato italiano e prevede, a partire dal 2017, di aprire una nuova base a Roma Fiumicino da dove dovrebbe volare verso gli Stati Uniti con tariffe da lowcost. L'espansione nel nostro paese seguirà il cospicuo sviluppo della flotta. Attualmente la compagnia norvegese opera con 102 Boeing 737-800 e 10 Boeing 787 e ha in consegna ulteriori 28 737, 42 787 e ordini per 100 Airbus A320neo e 100 Boeing 737MAX. Il buon esito della rotta tra Verona e Oslo potrebbe portare ad ulteriori e ben accolti sviluppi,
4- La rotta verrà operata per soli due mesi e mezzo, con l'ultimo volo previsto per il primo martedì di agosto. Logico supporre che la possibilità o meno di prolungamento del periodo di effettuazione della rotta dipenderà dal buon esito della vendita dei biglietti (Norwegian ha un load factor vicino all'86%), quindi risulta indispensabile che tutti gli interessati, ed in primo luogo la Società di Gestione, facciano la giusta promozione sia in Norvegia che nella nostra zona.
Auguriamo a Norwegian ed ai suoi passeggeri un felice soggiorno nella nostra città, nella speranza che la rotta riscontri il giusto successo e che questo sia propedeutico ad un ulteriore sviluppo dell'attività della compagnia norvegese sul nostro Aeroporto.
Piti Spotter Club - foto PSC Verona.
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