Un paio di volte all'anno il Catullo si ricorda di essere un aeroporto con un certo potenziale, degno di una città importante come Verona dal punto di vista economico e turistico.
I primi due sabati dell'anno, infatti, il nostro aeroporto è interessato da un massiccio traffico di incoming charter dall'Est Europa che si somma ai voli stagionali operati dalle Isole Britanniche.
Anche la giornata di ieri è stata movimentata dall'arrivo di numerosi voli da Russia, Ucraina e Bielorussa, con un traffico decisamente più vario rispetto all'anno scorso quando la scena fu fagocitata da Ural Airlines. Tra i volti nuovi la compagnia Azur Air, già Katekavia, la I-Fly con Airbus A330, il ritorno dopo una lunga assenza di Belavia e, soprattutto, la Red Wings che ha operato con un Sukhoi SuperJet 100 di recentissima consegna (ottobre 2015).
Purtroppo il tempo atmosferico non ha permesso di scattare foto in condizioni ottimali, ma i risultati ottenuti dai nostri partecipanti all'evento sono di primissima qualità. Erano presenti per il PSC Marco Morbioli, Davide Pernici, Maurizio Cristofoli, Paolo Menegatti, Salvo D'Acquisto e Aldo Messina (cliccare sul singolo nome per accedere ai servizi presenti sul nostro forum).
Si replica sabato prossimo, più o meno con lo stesso programma voli.
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