Nonostante da tempo si parli di un'inversione di tendenza, il Catullo continua a perdere movimenti e passeggeri. Assaeroporti ha infatti pubblicato in queste ore i dati di traffico consuntivi del mese di luglio 2015, mese di solito "ricco" per quanto riguarda lo scenario veronese, che si chiude invece con l'ennesimo segno "meno".
Mentre i 35 scali italiani iscritti a Assaeroporti hanno fatto registrare, complessivamente, un aumento dei passeggeri del 4,2% rispetto allo stesso mese del 2014 (16,8 milioni), l'aeroporto di Verona ha registrato un -6,9% nei passeggeri (poco più di 350mila) e addirittura un -10,2% nei movimenti, assestando il calo dei transiti nei primi sette mesi del 2015 al -8,4% (1,48 milioni).
Il confronto con gli aeroporti vicini è sconfortante. Bologna segna un +3,4% (+2,5% su base annua), Venezia un +3,6% (+1,8%), Bergamo sale addirittura di un 10% migliorandosi dall'inizio dell'anno di ben il 27,6% e raggiungendo a fine luglio i sei milioni di passeggeri.
La pagina delle statistiche di Assaeroporti è raggiungibile cliccando qui.
Scrivi commento