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La vita dello spotter italiano è dura, almeno nel nostro paese, divieti, permessi ecc rendono, in certi casi, il nostro hobby una vera “passione”.
Non è il caso dell’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, considerato da sempre uno scalo friendly per noi spotters. Nonostante la spessa recinzione è possibile l’uso delle scalette per poter fotografare tranquillamente senza contravvenire a regole di sicurezza. La varietà delle compagnie, che giornalmente si avvicendano sulla città emiliana, lo fa preferire ad altri aeroporti dove il traffico è abbastanza monotematico.
Ecco perché sabato scorso un nutrito numero di Piti si è messo in macchina per essere in testata 12 di buon mattino, scalette pronte, macchine fotografiche settate e via a scattare a raffica.
La bellezza di questo aeroporto è che le inquadrature possibili sono tantissime, si va dal classico sky-shot quando gli aerei sono in finale per pista 12, alla toccata, quando il calore non si fa sentire, per passare alle varie immagini in taxi. Qui la fantasia si scatena in molteplici pose dato che i velivoli entrano in pista a pochi metri dalla rete. Immagini intere, 3/4 di fianco, musate con piloti che spesso salutano i vari appassionati a bordo rete, particolari di motori e derive, l’unica limitazione è appunto la fantasia e la capienza delle schede di memoria.
Come dicevo, i colori delle livree sono sempre vari e anche sabato le compagnie, che noi a Verona non siamo abituati a vedere, sono state molte, come molti sono stati i 73-800 della Ryanair che a Bologna ha una base di appoggio.
Tra le più belle, Aeroflot, Tap, Iberia, ma non sono mancati i classici come Lufthansa con un sempre bello 73-500, giunto ormai a fine carriera, l’elegantissima British o la azzurra KLM fino alla RAM, Royal Air Maroc che collega Casablanca al capoluogo emiliano.
La giornata è trascorsa veloce e lo spostamento del sole, nel pomeriggio, ha permesso di cambiare inquadrature, ci siamo posizionati in asse con la taxi per effettuare dei primi piani agli aerei pronti per entrare in pista, queste sono state le ultime immagini della giornata.
Verso sera, stanchi, ma soddisfatti abbiamo lasciato il sedime aeroportuale per tornare a casa.
Un’altra trasferta riuscita, grazie ai compagni di viaggio Mauro, Marco M., Marco S., Andrea e Cristian, alla prossima avventura che sarà in terra oltremanica, proprio a Manchester. (testo Davide O.)
Per visualizzare i report seguire i seguenti link:
Davide Olivati - Davide Olivati 2
Marco Morbioli - Marco Morbioli 2 - Marco Morbioli 3
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