Il SUEM a Verona ha radici lontane; è dell'anno scorso il traguardo dei 25 anni, sempre in prima linea per soccorsi mirati ed efficaci su tutto i territorio anche con l'ausilio dell'elicottero per il trasporto del personale sul luogo dell'intervento e per il rapido trasporto del paziente. Una volta stabilizzato, il paziente viene trasferito al più vicino centro specializzato. In collaborazione con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e speleologico (CNSAS), gli intervento avvengono anche in montagna o in zone particolarmente difficili da raggiungere con in mezzi convenzionali.
Negli anni sono stati molti i velivoli che si sono alternati sulle eli superfici della nostra città, all'inizio controllati e gestiti da Aeroveneta di Alessandro Aichner che, nel 2000, si fonde con Elilario Spa, una controllata del gruppo Gemina, per creare Elilario Italia, società leader nel mercato con 25 aeromobili in flotta. Nel 2005 arriva in Italia Inaer grazie alla fusione con Elidolomiti, nel 2008 incorpora Elilario e la società diventa Inaer Aviation Italia Spa, nel 2010 integra Helitalia, nasce così il riferimento assoluto nel settore HESM in Italia con 600 addetti e 49 elicotteri, in grado di formare i propri piloti con un centro accreditato dall'aviazione civile, di assolvere alla manutenzione della sua flotta con un livello qualitativo certificato Iso 9000 e Iso 14000, oltre ad essere Authorized Service Center (Centro manutenzione autorizzato) per conto di Agusta-Westland.
Partendo dal ritrovamento di alcune foto in bianco e nero del 1987 ho deciso di ricercare le immagini degli elicotteri che hanno operato a Verona, in forma stabile o in sostituzione temporanea della macchina in carico al SUEM, ho tralasciato ovviamente i molti ospiti che si sono avvicendati nelle varie basi, dall'ospedale di Borgo Roma, all'aeroporto di Boscomantico, fino all'attuale base di Corte Molon recentemente sistemata e dotata di hangar in modo da permettere il ricovero notturno, senza ricorrere all'hangar di Veronesi a Quinto di Valpantena.
Testo di Davide Olivati.
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