Si è ripetuta anche quest'anno, grazie alla formidabile e squisita collaborazione dello staff dell'Aeroporto di Innsbruck, la "giornata magica" del nostro club, inviato a poter scattare foto da una posizione invidiabile nell'incantevole cornice delle montagne tirolesi.
Da sempre l'Aeroporto di Innsbruck è un esempio di come dovrebbe essere il rapporto tra un aeroporto e gli appassionati di aviazione. Dotato di una splendida terrazza, organizza anche un paio di volte all'anno un "open day" con accesso al piazzale e una mostra statica di aeromobili ed è sempre attento all'evolversi del mondo degli spotter.
Grazie a un rapporto pluriennale tra il nostro club e la società di gestione dell'aeroporto tirolese, ogni anno abbiamo l'occasione di passare alcune ore in diretto contatto con chi ogni giorno lavora per garantirci la possibilità di volare.
A poco più di una settimana dall'inizio della stagione estiva 2024 dell'aviazione commerciale, prevista per domenica 31 marzo, pubblichiamo una sintesi dell'orario dei voli, dato che quello presente sul sito ufficiale dell'Aeroporto di Verona, come noto, è abbastanza difficile da leggere. Il nostro modesto suggerimento alla Società di Gestione è di trovare un sistema di pubblicazione più sintetico e di più semplice comprensione, tipo quello che appariva sui simpatici e utili libretti che venivano (una volta) distribuiti a inizio stagione.
L'elenco dei voli ormai è completo, ma rimangono due zone d'ombra. La prima riguarda un volo tra Verona e Hannover, teoricamente operato da SkyAlps, presente sul sito dell'Aeroporto ma non presente nei sistemi di vendita della compagnia. La seconda questione riguarda i voli di Israir tra Verona e Tel Aviv, presenti sul sito del Catullo ma attualmente non in vendita, nonostante la destinazione "Verona" sia presente nella tendina degli aeroporti serviti dalla compagnia. Si tratta probabilmente di una sospensione a seguito dei noti problemi di sicurezza.
Segnaliamo che molto probabilmente alcuni voli subiranno durante la stagione estiva dei significativi cambi di orario e le situazioni già note sono state segnalate con un colore verde nella casella dell'orario di partenza. In ogni caso, viste le scontate variazioni negli operativi, consigliamo di consultare sempre e comunque i siti delle compagnie e che la nostra pubblicazione vuol essere solo un ausilio per chi vuole una visione d'insieme di quanto proposto dall'Aeroporto di Verona.
In alcuni casi (vedi Volotea) segnaliamo che i voli avranno uno stop di circa due mesi tra luglio e agosto e in questo caso il due periodi di operatività sono stati segnalati in due colonne distinte.
Per quanto riguarda l'aspetto statistico rileviamo i seguenti dati
Numero frequenze settimanali medie: 2023 - 322; 2024 - 342
Numero aeroporti serviti: 2023 - 71; 2024 - 76
Numero totale servizi di linea: 2023 - 96; 2024 - 100
quindi con un aumento del traffico di linea previsto di circa il 5%.
Di seguito la sintesi dell'orario dei voli di linea, segue a ruota un elenco dei principali servizi charter, sia in entrata che in uscita, che conferma la divisione quasi perfetta tra arrivi dal Regno Unito e partenze per il bacino del Mediterraneo o del Mar Rosso.
Comunicato Stampa
VOLOTEA A VERONA: PRONTI A DECOLLARE I VOLI VERSO 5 CITTÀ EUROPEE
Si parte domani, giovedì 21 marzo, con il nuovo collegamento per Comiso,
seguito dalle nuove tratte internazionali per Madrid e Praga in partenza il 22 marzo
e dai voli per Copenaghen e Valencia il 23 marzo.
Le destinazioni raggiungibili dal Catullo a bordo degli aeromobili di Volotea diventano
20,
9 in Italia e 11 all’estero.
Verona, 20 marzo 2024 – É tutto pronto per l’avvio delle nuove rotte in partenza da Verona targate Volotea, la compagnia aerea low-cost delle piccole e medie città europee. Il vettore, infatti, inaugurerà domani, giovedì 21 marzo, il nuovo collegamento alla volta di Comiso, mentre dal 22 marzo prenderanno il via le nuove rotte internazionali per Madrid e Praga. Inoltre, per il giorno seguente, 23 marzo, è previsto l’avvio di altre 2 nuove tratte estere, Copenaghen e Valencia.
Con queste 5 novità diventano 20 le destinazioni raggiungibili dal Catullo a bordo degli aeromobili di Volotea, 9 in Italia e 11 all’estero. Inoltre, la low cost ha stanziato al Catullo un nuovo aeromobile Airbus A320, dando così impiego ad altre 30 persone dirette e più di 170 indirette.
“Verona si riconferma come uno scalo di importanza strategica per i piani di sviluppo di Volotea – ha commentato Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea -. Continuiamo a lavorare in stretta sinergia con gli aeroporti di Verona e Venezia, al fine di offrire ai passeggeri collegamenti diretti e veloci per raggiungere un numero sempre più ampio di destinazioni. A Verona, dove quest’anno concentriamo la nostra crescita, operiamo con voli che spaziano dalla Grecia alla Spagna, dalla Francia alla Germania, passando per Danimarca e Repubblica Ceca. Ovviamente non vanno dimenticate le 9 destinazioni italiane con le novità di Comiso, per scoprire tutte le bellezze del sud della Sicilia, e di Salerno, porta d’accesso per la Costiera Amalfitana, a partire dal prossimo autunno”.
Per il 2024, presso lo scalo aeroportuale scaligero, l’offerta di Volotea comprende un totale di 20 rotte, 9 verso l’Italia (Alghero, Cagliari, Catania, Comiso – novità 2024, Lampedusa, Olbia, Palermo, Pantelleria e Salerno – novità settembre 2024) e 11 verso l’estero, 3 in Spagna (Barcellona, Madrid e Valencia – entrambe novità 2024), 3 in Grecia (Atene, Heraklion/Creta e Zante), 2 in Francia (Parigi Orly e Bordeaux – novità 2024), 1 in Germania (Berlino), 1 in Danimarca (Copenaghen – novità 2024) e 1 in Repubblica Ceca (Praga – novità 2024).
Tutte le rotte Volotea sono disponibili sul sito www.volotea.com e nelle agenzie di viaggio.
Si tratta di uno degli aerei da trasporto più famosi e iconici della storia. prodotto in oltre 3.000 esemplari (compresi i civili e Super Hercules) e adottato dalle forze aeree di decine di paesi e da qualche operatore civile.
Si tratta del Lockheed C-130, L-100 nella versione civile, un quadrimotore progettato per il trasporto di truppe e rifornimenti anche da piste non convenzionali ma che è stato poi utilizzato, vista la sua versatilità, anche per numerose altre attività.
Utilizzato anche dalla nostra Aeronautica, il C-130 è sempre stato un ospite ricorrente nei nostri aeroporti, anche in quello di Verona. Diverse le sue apparizioni a Malpensa, da sempre scalo a forte vocazione "cargo", anche di forze armate di paesi lontani.
Maurizio Noè ne ha immortalato diverse visite a Malpensa di Hercules stranieri, alcune davvero clamorose. Vediamole insieme corredate da una piccola scheda storica.
Avanti con la prima parte!
In occasione del lancio della nuova rotta di Skyalps tra Verona e Roma esprimemmo alcune perplessità sulla possibilità di tenuta di una rotta storica per il Catullo, ma che veniva ora riproposta con alcune criticità in tema di prezzo e di mancanza di accordi di prosecuzione con altre compagnie. Leggi qui:
https://www.pitispotterclub.it/2023/09/15/volo-verona-roma-a-chi-giova/
Temevamo che l'esperimento potesse finire velocemente, ma pensavamo che almeno per l'estate 2024 si tentasse di mantenere il servizio in attesa di un ventilato accordo di prosecuzione con ITA Airways, accennato in più di un'occasione. Invece Skyalps ha anticipato i tempi e in queste ore ha rimosso il servizio tra Verona e Roma che non appare più sui sistemi di vendita della compagnia.
Uno dei motivi dell'abbandono è sicuramente la poca redditività della rotta, visto che i costi relativi all'organizzazione di una base in un aeroporto sono alti e per andare oltre il breakeven servono coefficienti di riempimento molto alti, probabilmente non raggiunti dalla compagnia.
Ma potrebbero esserci anche altre motivazioni, magari legate al futuro di ITA. Airways e il suo inserimento nella galassia Lufthansa, alla quale appartiene anche Air Dolomiti. Nel caso che l'acquisizione di ITA da parte di Lufthansa si concretizzasse, potrebbe diventare interessante alimentare il lungo raggio del gruppo da Roma con voli ITA o, addirittura, con macchine Air Dolomiti, anche se supponiamo che a Lufthansa interessi soprattutto veicolare traffico su Monaco e Francoforte.
In ogni caso i tempi non sono brevi e, a meno di sorprese, almeno per un paio di anni non si riparlerà di voli di linea tra Verona e Roma. Non nascondiamo che, a questo punto, tutta la rete di collegamenti di Skyalps da Verona diventa a rischio, non essendoci più aerei ed equipaggi basati a Verona.
Inizia con il freno a mano tirato la stagione 2024 dell'Aeroporto di Verona, che registra un leggero incremento sia di passeggeri che movimenti rispetto all'anno scorso, ma con numeri ancora lontani di quelli registrati nel biennio pre pandemico.
Nel mese di gennaio, infatti, sono transitati dal Catullo poco meno di 190mila passeggeri, con un incremento di 5.000 unità rispetto allo stesso mese dell'anno scorso e quindi con una variazione positiva del 2,7%.
Si tratta solamente dell'ottavo gennaio più trafficato degli ultimi 25 anni del Catullo, con un dato piuttosto lontano dal massimo storico del 2011 (233mila, -19%) ma anche da quanto registrato nel 2019 (207mila, - 8,5%) e nel 2020 (205mila, - 8%).
E' da oggi disponibile sul nostro sito il secondo volume della nostra "enciclopedia" del volo a Verona.
Il libro è scaricabile gratuitamente dalla pagina dedicata alle nostre pubblicazioni e su Apple Books, dove già trovate il primo volume e la nostra precedente pubblicazione "Le Cinquecento Compagnie". Sono disponibili sia la versione PDF che la versione in formato ePUB.
Lo scopo primario della pubblicazione è quello di documentare ogni aereo e ogni sua versione che ha poggiato i suoi carrelli sulle piste di Villafranca e Boscomantico, ma può essere anche un ausilio per chi si avvicina al mondo dell'aviazione per scoprire curiosità o dettagli tecnici sulle centinaia di diversi aerei che popolano i nostri cieli.
La pagina dedicata alle nostre pubblicazioni può anche essere raggiunta cliccando sul link seguente: